Su questo blog ci avete sentiti parlare tante volte di sostenibilità, ma forse questa parola che oggi trova spazio nel lessico quotidiano necessita da parte nostra di una disamina più specifica e personale.
Per questo abbiamo deciso in questo articolo di spiegare cosa vuol dire “sostenibilità” per Noi di Idrotermica.
Vogliamo sviscerare il concetto, liberarlo dalla superficialità e l’abuso degli ultimi tempi e riportarlo al suo significato più profondo, fatto di valori, impegno, cultura ed onestà intellettuale, solo così potremo sentirci rispettosi di ciò che facciamo durante l’orario di lavoro come nella vita privata.
La sostenibilità è una cultura
Oggi si usa l’aggettivo “sostenibile” in modo a nostro parere riduttivo e superficiale, perché questa parola ha un significato ben più complesso e sfaccettato di quanto ci si possa aspettare. Quanto si parla oggi di sostenibilità? Troppo e troppo poco, nel senso che si parla troppo di lei senza cognizione di causa e se ne parla troppo poco in maniera esaustiva e realistica. Per noi di Idrotermica la sostenibilità è una vera e propria cultura, un approccio alla vita in tutte le sue facce e non può essere limitata a una maggior attenzione all’impatto umano sull’ambiente ma deve essere un cambiamento mentale, una nuova era in cui l’uomo impara a valutare il peso delle proprie azioni sul futuro, conosce i mezzi per agire in modo virtuoso, ha le tecnologie per farlo e le mette in pratica senza pensarci due volte perché tutto ciò fa parte della cultura del suo tempo e non perché è obbligato a farlo.
Gli strumenti della sostenibilità in edilizia
Ne discutiamo il più possibile, in questo blog, con i nostri colleghi e clienti. La sostenibilità ha degli strumenti: sono innovativi, potenti, pratici e in evoluzione continua. Parliamo per esempio delle certificazioni ambientali che definiscono lo standard per il settore edilizio che più volte abbiamo citato nei nostri articoli come Leed o Well ma parliamo anche dell’innovativo progetto Level(s) per fornire un linguaggio comune all’edilizia sostenibile, dei mutui green che danno ai privati cittadini i mezzi pratici per mettere in pratica i loro progetti di sostenibilità.
C’è poi il BIM: progettare bene in BIM è garanzia di massima efficienza e sostenibilità; siamo costretti però a sottolineare bene perché oggi ci si trova troppo spesso a verificare progetti presunti in BIM.
Un altro binario da seguire sono le guide europee all’efficientamento e le norme internazionali per la gestione ambientale e all’efficienza energetica (come la ISO 14001e ISO 50001). L’Europa sta provando a fornire strumenti comuni a tutti i progettisti e costruttori, con Level(s).
Quello che ci preme sottolineare è che non abbiamo più scuse, abbiamo tutti mezzi necessari come esperti del settore e come cittadini per costruire, progettare e vivere in modo sostenibile.
Tutto quello che ci serve è la conoscenza di questi strumenti e la volontà di usarli nel modo migliore.
Formazione: la chiave per un futuro sostenibile
Ormai una buona parte della popolazione mondiale si è resa conto che il modello di sviluppo che stiamo seguendo da centinaia d’anni non è assolutamente sostenibile. Di danni ne abbiamo fatti parecchi e ora è arrivato il momento di virare verso altri lidi….
Abbiamo appena detto quali sono i nostri assi nella manica in ambito edilizio, ovvero gli strumenti per la sostenibilità e abbiamo visto che sono tanti, variegati e adatti a molti ambiti ma abbiamo anche sottolineato come sia importante saperli utilizzare per ottenere i risultati sperati.
Ecco il terzo punto chiave, forse quello che ci sta più a cuore e nel quale noi di Idrotermica spendiamo davvero tante energie: la formazione.
Perché ogni strumento è inutile se non sappiamo che cosa farcene, se non lo comprendiamo in toto e se agiamo in modo meccanico senza cognizione delle nostre azioni.
A questo serve il nostro blog, per parlare a tutti delle scoperte che facciamo in ambito di edilizia sostenibile, per condividere le belle notizie sugli sviluppi del settore e quelle brutte che ci dicono che ci è rimasto poco tempo per agire e migliorare il nostro futuro.
Ma non ci sono solo le parole: ci sono anche le testimonianze dei nostri impianti eseguiti, delle realizzazioni che abbiamo messo insieme utilizzando strumenti sostenibili, complici tanto impegno personale e un po’ di creatività.
C’è la volontà di migliorarci continuamente, di mantenere alta la voglia di imparare del nostro staff e la decisione di mettere in piedi un intero ufficio dedicato alla progettazione con il BIM, per avere ancora più consapevolezza e controllo sin dalla nascita dei nostri progetti.
Poi ci sono le conferenze alle quali partecipiamo con interesse che ci illuminano e ci motivano a migliorarci e dulcis in fundo i progetti formativi sul risparmio energetico dedicati a bambini e ragazzi dei quali ci siamo fatti ambasciatori nel nostro territorio, come il riuscitissimo percorso di #alloraspengo. Niente ci è mai sembrato tanto importante quanto diffondere la cultura della sostenibilità, con le parole ma anche con i fatti e di questo nostro impegno, lasciatecelo ammettere, andiamo molto fieri.
Siamo fieri, anzi fierissimi, di fare tutto questo nel nostro lavoro quotidiano ma allo stesso tempo non possiamo ignorare che, in fondo, per fare un buon progetto basterebbe tanta responsabilità, coscienza e trasparenza. Valori che sembrano essersi smarriti e che si possono ritrovare solo a suon di certificazioni e protocolli.