Oggi è un giorno particolare… qualche ora me la prendo simbolicamente anche io, perché “in ballo c’è il nostro futuro” come dice la giovane ragazza svedese Greta Thunberg.
E io non posso che essere d’accordo con lei!
Per prima cosa farò alcune considerazioni che dovremmo fare tutti: affrontare un problema tanto complesso come quello dell’inquinamento e del cambiamento climatico significa studiare.
Per affrontare al meglio la giornata di oggi non è sufficiente condividere l’ennesimo post sui social network senza sapere chi sia esattamente Greta, cosa abbia fatto e cosa abbia detto. Facendolo renderemmo vano ogni suo sforzo.
Durante il tempo speso ad approfondire la questione mi imbatto quindi in una sorta di “manifesto” che detta regole base di cittadinanza come “no alla violenza, incidenti, rifiuti, profitti, odio, ridurre al minimo la propria impronta di carbonio, fare sempre riferimento alla scienza, seguire l’accordo di Parigi per contenere l’aumento del riscaldamento globale entro 1,5 gradi centigradi, focalizzarsi sull’equità e la giustizia climatica”. Azioni concrete, perché è quello che Greta ci chiede. Non ci chiede solo di andare in piazza a manifestare, ma ci prega di recarci sul posto in bicicletta o a piedi.
E di continuare a non prendere la macchina se non quando strettamente necessario.
Sono solo le azioni, le nostre, a rendere una bella mobilitazione popolare di massa come lo “Sciopero Mondiale per il Futuro” che si tiene oggi 15 Marzo 2019 qualcosa di concreto: vedo amici disperati perché non possono prendere parte alle tante manifestazioni odierne e capisco quanto siamo fuori strada.
Dovrebbero disperarsi di non stare facendo almeno un’azione al giorno che limiti il loro contributo al cambiamento climatico, non limitarsi a sperare di riuscire a scendere in piazza tra un ritaglio di tempo e l’altro.
Come Presidente di un’azienda come Idrotermica non posso limitarmi a parlare del singolo individuo, ma voglio dedicare la mia attenzione al mondo delle imprese: ogni giorno manager, CEO, ma anche operai e impiegati possono, anzi devono, far qualcosa perché la loro azienda abbia un bassissimo impatto ambientale. Se ognuno di noi mettesse il proprio piccolo mattoncino, rimarremmo stupiti da quanto un micro cambiamento apportato in imprese che sviluppano grandi numeri possa avere un effetto tanto potente.
Noi di Idrotermica questo percorso l’abbiamo intrapreso da tempo e ogni giorno costruiamo nuovi impianti studiando innovative soluzioni tecnologiche a basso impatto ambientale, ci impegniamo affinché gli edifici che realizziamo abbiano un’altissima efficienza energetica. Costruiamo scuole, supermercati, industrie sostenibili, ospedali innovativi e d’avanguardia.
Ma non solo, perché costruire un futuro migliore senza sensibilizzare coloro che saranno il nostro futuro non è sufficiente: andiamo quindi nelle scuole e parliamo di spreco, energie rinnovabili e stili di vita a basso impatto ambientale.
Se vi ha stupito la potenza mediatica di una ragazzina come Greta Thumberg fatele un favore: non urlate (solo) l’ennesimo slogan, ma impegnatevi per fare qualcosa anche voi. Di piccolo magari, ma concreto.
Michele Gardella – Presidente