Oggi quello che vogliamo dire è grazie, grazie a tutti gli intervenuti, grazie per questi quarantacinque anni insieme.
Della festa hanno parlato i principali quotidiani regionali, tra cui il Resto del Carlino, di cui riportiamo integralmente l’articolo:
Idrotermica festeggia 45 anni di tradizione e innovazione
Nel giorno del suo compleanno la Cooperativa forlivese di impianti tecnologici parla del proprio futuro
Sabato 14 Settembre nella sede di Idrotermica si è festeggiato il 45° compleanno della cooperativa, con una grigliata di pesce alla quale hanno partecipato tutti i dipendenti, soci e famiglie.
L’Azienda ha deciso di celebrare quest’occasione importante nel modo che ama di più: con un pranzo intimo nella sua sede operativa, proprio perché in Cooperativa le tradizioni sono importanti e vanno rispettate.
Uno dei segreti della forza di Idrotermica è infatti la perseveranza nell’osservare le tradizioni coltivate in quasi mezzo secolo di attività; non solo, perché uno dei punti chiave che ha permesso a questo gruppo di lavoratori di arrivare a quello che sono ora, nonostante la crisi economica che ha messo duramente alla prova il settore edilizio, è stata anche la scelta di affiancare al rispetto delle consuetudini più importanti un’innovazione costante.
Come si arriva all’innovazione?
Per Idrotermica c’è solo una via: lo studio, la ricerca e la passione dei propri soci e dipendenti nell’attuare gli obiettivi aziendali.
Questa festa e questo quarantacinquesimo compleanno sono stati l’occasione perfetta per celebrare un passato di successi ma anche per fare il punto sul futuro della cooperativa.
“La continua crisi economica passata ed attuale ci ha insegnato a differenziare e selezionare i nostri clienti (pubblici e privati)”, sottolinea il Direttore Generale Sara Ghirardini, “ad efficientare la struttura e renderla il più possibile flessibile alle dinamiche di mercato senza rincorsa al fatturato ma con una continua attenzione e controllo ai costi ed alle marginalità. Punti fermi sia sul passato che sul futuro”.
L’azienda si è aperta anche a nuovi prodotti, cosa che implica una condizione molto importante per tutto il gruppo di lavoro: la continua ricerca di innovazione (secondo punto chiave individuato dal Presidente Michele Gardella). La necessità di un’offerta sempre nuova e qualitativamente interessante impone di essere sempre competitivi ed efficienti.
“Parliamo in particolare dello sviluppo dell’Ufficio di Progettazione, che in questi anni ha lavorato con strumenti all’avanguardia come il BIM, Building Information Modeling, un metodo ottimizzato di progettazione per la realizzazione e la gestione degli impianti,”, continua il Presidente, “che ci sta dando parecchie soddisfazioni dal punto di vista esecutivo dei lavori.”
La passione per la ricerca e il miglioramento delle prestazioni sono la base per quello che è stato annunciato come il terzo dei pilastri della Cooperativa: Gardella, che ha particolarmente a cuore l’argomento, è convinto che sia l’oggi che il domani del settore edilizio siano legati a doppio filo con sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.
E anche in questi campi l’Azienda ha deciso di fare le cose nel migliore dei modi possibili, ottenendo alcune tra le certificazioni più importanti per la valutazione dell’impatto ambientale ed energetico come ISO 14001 e ISO 50001; contemporaneamente ha deciso di passare parola e dedicare il proprio impegno anche all’educazione ecologica, per esempio con il percorso formativo sul risparmio energetico per le scuole.
La Cooperativa ha messo in pratica le proprie conoscenze sull’edilizia sostenibile specializzandosi nel settore degli edifici Nzeb (Nearly Zero Energy Building) progettati e costruiti con l’obiettivo di consumare pochissima energia per l’attivazione di riscaldamento, illuminazione, produzione di acqua calda sanitaria, raffrescamento e ventilazione.
Un grande traguardo per il cuore verde di Idrotermica è stato lo sviluppo di progetti Leed, certificazione internazionale volontaria che promuove un approccio orientato alla sostenibilità. Ne sono un esempio l’Ipercoop di Formigine (certificato Gold) e una Scuola di Pesaro attualmente in corso di ultimazione, dove verrà tentata la certificazione Leed Platino.
Il quarto ma non ultimo punto fermo per il futuro di Idrotermica è un vero e proprio ricongiungimento con la tradizione: quello di non dimenticare il valore e la forza della cooperazione. Come ricorda il Presidente Michele Gardella “il futuro è miglioramento, crescita, innovazione, rispetto dell’ambiente, tutto ciò dovrà essere fatto mantenendo sempre ben chiara l’attenzione ai valori cooperativi che Idrotermica si è sempre fatta portatrice mettendo in primo piano le persone, i soci ed i lavoratori.”
C’è un’ ulteriore sfida che Idrotermica ha deciso di aggiungere per il futuro: l’internazionalizzazione.
Dopo aver lavorato in tutta Italia ed essere diventata un punto di riferimento del proprio settore, ora la cooperativa propone i suoi servizi anche all’estero e per iniziare questa nuova avventura ha deciso di partire con un progetto assolutamente innovativo che riguarda la depurazione delle emissioni odorigene degli impianti di produzione ceramica; un tema spinoso per questo ramo d’industria in Italia ma anche in Spagna, dove la cooperativa ha appunto iniziato una collaborazione con un’affermata azienda locale.