Efficienza Energetica Entro 2050 Edifici Smart Energia Costo Zero

La nuova direttiva europea sulle prestazioni energetiche nell’edilizia lancia un messaggio ben preciso: entro il 2050 sia gli edifici pubblici che privati progettati e costruiti all’interno dell’UE dovranno garantire un costo energetico vicino allo zero.

Con la recente approvazione della revisione della direttiva 2010/31/Ue da parte del Parlamento Europeo viene sancito l’obbligo di apportare negli edifici esistenti un miglioramento sostanziale delle prestazioni energetiche, di attuare strategie di stampo nazionale per una ristrutturazione degli immobili che si orienta verso l’edilizia smart a bassi consumi e di sostenere lo sviluppo del business dei veicoli elettrici.

Un grande successo per il pacchetto “Energia Pulita per tutti gli europei”

La direttiva, che è stata approvata in via definitiva con 546 voti a favore, 35 contrari e 96 astensioni, è la prima delle otto proposte legislative del pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei” (lanciato nel novembre 2016) a essere approvata dal Parlamento in prima lettura ed entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’UE con un termine di recepimento di 20 mesi.

Potrebbe interessarti anche:
Un’edilizia sempre più smart e Green, Idrotermica a MCE  ’18

Una grande opera europea di efficientamento energetico

Le ultime stime europee parlano di una grossa e grassa fetta di edifici, assolutamente non efficienti a livello energetico: ben il 75% degli edifici dell’Unione.

La nuova direttiva 2010/31/Ue sancisce l’obbligo per gli stati membri di ristrutturazione edilizia su strutture pubbliche e private e guida l’unione verso una grande opera di efficientamento che prevederà finanziamenti e incentivi e per le imprese, strategie nazionali per la decarbonizzazione del parco immobiliare e la ristrutturazione degli edifici pubblici, ma anche una politica di inasprimento dei controlli sulla resa energetica di tutti gli edifici.

L’obiettivo appare ambizioso, ma se ognuno farà la sua parte sarà perfettamente raggiungibile: la riduzione delle emissioni dell’UE dell’80-85% rispetto ai dati del 1990.

Le strategie nazionali seguiranno rigide tabelle di marcia per garantire il raggiungimento dell’obiettivo di un parco immobiliare fortemente decarbonizzato entro il 2050 (sono previsti monitoraggi a tappe intermedie per il 2030 e il 2040). Saranno messi a punto anche indicatori misurabili per monitorare l’attuazione delle varie strategie nazionali.

Sono state portate ad esempio per il raggiungimento degli standard richiesti alcune esperienze di alloggi a basso consumo energetico nate in Danimarca e in Germania come l’eco-quartiere Vauban a Friburgo, alimentato principalmente da pannelli solari, dotato di giardini verticali e tetti verdi, aree pedonali e consumi energetici ideali.

L’indicatore d’intelligenza degli edifici 

Per creare un metro comune e valutare i risultati dei lavori in corso entro il 2019 verrà sviluppato all’interno della Commissione europea uno strumento guida che fungerà da ‘indicatore d’intelligenza’ degli edifici. Questo nuovo tool sarà in grado di misurare la resa energetica degli edifici e fornire opzioni per migliorare i propri consumi energetici.

Sostegno alla mobilità elettrica

Per l’ambito veicoli elettrici è prevista una vera e propria rivoluzione. Infatti, secondo la nuova direttiva, ogni edificio di nuova costruzione che accoglierà più di 10 posti auto dovrà prevedere la presenza di almeno un punto di ricarica per veicoli elettrici. Lo stesso varrà per i nuovi edifici residenziali e per quelli in restauro.

Siamo entusiasti nel vedere che finalmente il mondo dell’edilizia abbia iniziato a muoversi con velocità verso un cambiamento importante e siamo certi che le tante aziende che (come Idrotermica) hanno sempre lavorato per alimentare questo tipo di cambiamenti, siano pronte a questo grande passo verso lo sviluppo delle energie pulite e la riduzione dei consumi. Non abbiamo dubbi che anche le realtà meno illuminate si adegueranno a questo nuovo spirito imprenditoriale che guarda ad un futuro ecosostenibile che oggi, grazie all’approvazione della direttiva 2010/31/Ue, è un passo più vicino!

CHI SIAMO

Idrotermica Coop è un'azienda leader nel settore dell'impiantistica meccanica, con più di quarant'anni di esperienza all’attivo. Continuità, affidabilità, costante ricerca delle soluzioni tecnologiche più avanzate hanno da sempre guidato le attività dell’ azienda nei diversi ambiti di lavoro: dall’ospedaliero all’industriale, dal commerciale all’alberghiero, scolastico e sportivo e ovviamente alle energie rinnovabili. Il servizio offerto è completo e personalizzato, dalla progettazione all’installazione.

CATEGORIE