#alloraspengo in Romagna, l’educazione energetica a casa nostra

Perché finanziamo un progetto rivolto alle scuole?

Quando crediamo in un progetto ci piace vedere come l’idea iniziale cresca e si evolva spinta da preziose intuizioni e motivata dalla volonta di rispondere in modo innovativo a bisogni concreti. Nel caso di #alloraspengo, un percorso educativo verso il risparmio energetico dedicato a giovani studenti delle scuole medie ideato da Energy Way Srl, non siamo stati solo ad osservare il progetto prendere forma. Infatti sin dalla sua nascita abbiamo creduto nelle sue potenzialità e deciso di co-finanziarne lo sviluppo, partecipando alla campagna di crowdfunding che ha permesso poi ad #alloraspengo di spiccare il volo verso le scuole di tutta Italia.

E ora, dopo una riuscitissima edizione pilota che ha coinvolto diversi istituti emiliani, abbiamo pensato di metterci ulteriormente in gioco coordinando e sponsorizzando un progetto che ha portatol’intuizione di Energy Way a casa nostra, in Romagna. Nello specifico #alloraspengo è sbarcato a Forlimpopoli, dove è stata selezionata una scuola entusiasta della sperimentazione. Gli studenti della classe 2B della Scuola Sec. 1° grado “M.Marinelli” dell’Istituto Comprensivo di Forlimpopoli sono diventati giovani maestri di sostenibilità energetica.

Il nostro innato interesse verso i temi dell’efficientamento energetico, per il quale stiamo investendo molto in azienda, non si limita solo all’ambito puramente tecnico e lavorativo. Durante il nostro percorso di crescita (come azienda ma anche come cittadini) ci siamo resi conto che l’ambito formativo è una delle armi migliori che abbiamo per sostenere il nostro stesso futuro. Per questo investiamo energie e risorse quotidianamente, parlando di edilizia green e scelte sostenibili negli articoli del nostro blog, nei nostri discorsi pubblici, in quelli quotidiani e ora anche con questo progetto educativo dedicato alle menti aperte e ricettive di questi ragazzi. Quello che cercavamo era un progetto di sensibilizzazione efficace, innovativo e al passo con i tempi. Qualcosa che attirasse l’attenzione dei giovani, che li stimolasse ad un pensiero critico e costruttivo nei confronti del futuro ambientale e allo stesso tempo gli desse mezzi pratici per intervenire in prima persona.

L’abbiamo trovato in #alloraspengo, proprio perché pensa all’educazione in modo tutt’altro che convenzionale. Il progetto pensato da Energy Way consiste infatti in un percorso iniziale di sensibilizzazione, composto da dieci lezioni in cui ragazzi, tecnici e docenti hanno approfondito insieme la teorica del risparmio energetico e della valutazione dei consumi; si sono poi concentrati sull’utilizzo di Arduino, uno strumento hardware opensource grazie al quale gli studenti hanno imparato a programmare e utilizzare un dispositivo pensato per leggere i consumi dell’edificio scolastico in tempo reale. Successivamente, con l’utilizzo del programma su un semplice smartphone, avevano poi modo di misurare l’impatto energetico di ogni loro azione. La comprensione dei consumi e del peso delle proprie azioni li hanno resi portavoce responsabili della sostenibilità energetica nella scuola, con gli amici e in famiglia.

In occasione della settimana del Buon Vivere, presso il refettorio San Domenico a Forlì è stato presentato il percorso in una conferenza che ha visto la partecipazione di tutti i ragazzi della classe 2°B che seguiranno le lezioni. Abbiamo notato menti aperte, curiose e motivate. Non vediamo l’ora di tornare a raccontare gli esiti di questa esperienza che abbiamo vissuto con loro: speriamo infatti che le pubbliche istituzioni raccolgano il testimone che oggi teniamo saldamente nelle nostre mani e portino #alloraspengo in tutte le scuole della Romagna.

Perché siamo consapevoli che l’impegno per la sensibilizzazione è qualcosa di quotidiano, che richiede ogni giorno attenzioni e dedizione. Quindi alzate gli occhi, guardatevi intorno, pensate a cosa potete fare voi per ridurre gli sprechi energetici a casa e al lavoro e #alloraspegnete con noi e con i ragazzi della 2°B quella luce che non serve!