Ospedale Morgagni-Pierantoni: riconfigurazione per emergenza Covid-19

Quando il benessere nell'aria è messo a servizio della medicina

La pandemia da Coronavirus Covid 19 ha obbligato moltissimi ospedali e strutture sanitarie a ripensare e riorganizzare i propri spazi. L’Ospedale Morgagni – Pierantoni di Forlì ha risposto all’emergenza con un grande lavoro organizzativo che ha modificato l’assetto e la destinazione di molti reparti per poter creare un nucleo dedicato alla gestione dei pazienti affetti dal virus.
La struttura ospedaliera, che aveva già intrapreso un notevole lavoro di adeguamento riguardante la funzionalità impiantistica di molte zone operative, ha inoltre progettato e allestito nel minor tempo possibile due nuovi reparti interamente dedicati ai pazienti COVID con una disponibilità di sessantaquattro posti letto.

Per far sì che il personale sanitario e i pazienti fossero il più possibile in sicurezza, presso l’Ospedale Morgagni – Pierantoni sono state necessarie repentine opere di adeguamento normativo e funzionale di alcuni reparti.

Idrotermica Coop si è occupata dei lavori impiantistici per la riorganizzazione funzionale interna dei reparti, attività necessaria dopo l’emergenza Covid-19.

Nello specifico le realizzazioni hanno riguardato un adeguamento normativo e funzionale del quinto piano del Padiglione Nuovo Morgagni e l’adeguamento funzionale dell’Unità di Trattamento aria Climatizzata Ambientale.

Grazie all’intervento del team di Idrotermica oggi in tutti gli ambienti un nuovo impianto opera il continuo ricambio dell’aria tramite unità di trattamento certificate in Classe energetica “A”, progettate per adeguarsi rapidamente alle variazioni delle diverse zone grazie a ventilatori plug-fan dotati di inverter.

Nei singoli ambienti, i terminali VAV affinano con precisione la regolazione dei flussi dell’aria. Nelle zone sterili, quali per esempio le sale operatorie, l’aria ora viene purificata da filtri assoluti. Le stesse macchine garantiscono il controllo termo-igrometrico dell’aria e degli ambienti. La sezione di umidificazione dell’aria a vapore è esente da agenti batterici e virali, caratteristica ancora più importante negli impianti di tipo ospedaliero per prevenire contaminazioni tra ambienti differenti.
I flussi dell’aria di rinnovo ed espulsa, attraversando recuperatori di calore, aumentano la resa termica dell’impianto. Attraverso un sistema elettronico tutti i valori (quali ad esempio la quantità e qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità) vengono regolati e misurati in tempo reale e i parametri possono essere visualizzati e gestiti da remoto, dato che il sistema di regolazione opera anche da remoto, via internet. Gli impianti igienico sanitari sono costituiti da componenti atti a limitare il consumo di acqua per garantire una notevole riduzione degli sprechi idrici (ad esempio le cassette di risciacquo wc sono a doppio pulsante).
Oltre agli interventi descritti, sempre nell’ottica del risparmio energetico, sono stati modificati gli impianti di trattamento aria della torre degenze, aggiungendo inverter ai gruppi ellettro-ventilanti con controllori elettronici che regolano ottimizzando i flussi d’aria in relazione ai fabbisogni delle zone servite. Questo determina una consistente riduzione del consumo energetico nelle fasce orarie in cui gli ambienti hanno un utilizzo parziale.

Questa parte dei lavori è stata portata a compimento a fine gennaio 2020 mentre, in seguito della sopraggiunta emergenza sanitaria di inizio anno, su richiesta della AUSL, Idrotermica ha provveduto alle modifiche impiantistiche per un adeguamento del 5° piano a Reparto Covid 19.