Il 16 di giugno si è svolta a Firenze la 35a edizione del convegno nazionale annuale di AiCARR, l’Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria Riscaldamento e Refrigerazione. Idrotermica ha voluto assolutamente presenziare a questo evento davvero importante come momento di riflessione e di confronto, per chi come noi opera nel settore dell’edilizia e dell’impiantistica con uno sguardo attento ai consumi energetici e alla preservazione delle nostre risorse naturali limitate.
La tematica del convegno 2018 è stata senza dubbio una scelta molto interessante: l’impatto che digitalizzazione e intelligenza distribuita possono avere nell’ambito della gestione dell’energia e del comfort degli edifici; una sfida costante per chi opera nel settore impiantistico e cerca di ottenere le migliori soluzioni sia a livello di consumi sia come risultato di prestazioni.
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Il miglior comfort possibile con il minor impiego di energia dunque… ma è davvero possibile raggiungere risultati tanto auspicabili? Una buona progettazione che tenga conto non solo dell’aspetto tecnico-progettuale ma anche del dato che dovrà essere utilizzato, consentirà a un buon sistema di gestione, validato, controllato e ben programmato da un system integrator, di svolgere tutte le attività di commissioning a garanzia del progetto atteso dal committente. Tutto ciò, se ben fatto, può portare ad un contenimento dei consumi energetici compreso fra il 22% e il 30%, con un recupero delle cifre spese in queste tipologie di rinnovo impiantistico in soli 2-5 anni. In caso contrario si parla di pura utopia.
E come è stato più volte rimarcato durante il convegno AiCARR 2018, perché all’efficacia di questi sistemi innovativi sulla carta corrisponda con quella della realtà deve esserci una gestione intelligente e puntuale anche da parte degli utenti finali. Ognuno deve fare la sua parte per poter ottenere una perfetta ottimizzazione di questi sistemi provvidenziali, ma è chi li pensa e li installa che ha l’obbligo morale di identificare le strategie di miglioramento del comfort e dell’efficienza energetica che siano allo stesso tempo più facili e intuitive da mettere in pratica.
Il Convegno è stato anche in questo ambito una preziosa risorsa, una occasione per condividere numerose esperienze vissute in anni di lavoro, con progetti di grande rilevanza formativa e discutere quelle che saranno sicuramente le logiche future di gestione dei sistemi energetici a servizio degli edifici insieme alle implicazioni che porterà il loro impiego nel settore della progettazione energetica degli edifici. Torniamo da questa esperienza rigenerati e carichi di energia positiva, pronti per mettere in pratica e sviluppare gli input raccolti al convegno 2018 di AiCARR.
Se volete approfondire alcuni argomenti trattati durante AiCARR 2018 leggete i nostri articoli:
Guida all’efficientamento energetico: UNI EN 15232
La certificazione ISO 50001: etica, sviluppo e competitività d’impresa